Criteri di valutazione della deposizione della persona offesa.

(art. 192 cpp)

La persona offesa, pur essendo considerata dal legislatore alla stregua di un qualunque testimone, viene collocata dalla giurisprudenza in una posizione diversa rispetta a quella del semplice testimone per il ruolo che assume nel processo sia quando si costituisce parte civile, sia quando non eserciti tale facoltà, per la posizione di antagonismo nei confronti dell’imputato. Ne discende che quando la fonte principale di prova sia la p.o., sarà in primo luogo necessario vagliare in modo rigoroso la credibilità del dichiarante e l’attendibilità intrinseca e, inoltre, andranno verificati gli elementi di conforto cosiddetti estrinseci alla dichiarazione della p.o.

Sentenza del 5 dicembre 2024 n. 467 emessa dl GIP Tribunale di Nola  dr. Raffaele Muzzica