skip to Main Content
info@camerapenalenola.it

Sull’applicabilità nei reati di cui all’art. 646 c.p. dell’esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto.

Tribunale di Nola, Giudice dell’Udienza Preliminare – dott. L. Aschettino, sent. nr. 135/2023, ud. 24.03.2023.

Anche in relazione alla violazione di cui all’art. 646 c.p. può ricorrere l’ipotesi di non punibilità prevista dall’art. 131 bis c.p. Ed invero, come più volte affermato dalla Suprema Corte, “ai fini dell’applicabilità della causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto, prevista dall’art. 131-bis cod. pen., il giudizio sulla tenuità dell’offesa dev’essere effettuato con riferimento ai criteri di cui all’art. 133, comma primo, cod. pen., ma non è necessaria la disamina di tutti gli elementi di valutazione previsti, essendo sufficiente l’indicazione di quelli ritenuti rilevanti”.

Questo articolo ha 0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top