skip to Main Content
info@camerapenalenola.it

Sul giudizio di abitualità della condotta e riconoscimento della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto ex art. 131-bis c.p.

Tribunale di Nola, giudice dr Merola, sent. n. 174/2023, ud. 01/02/2023

Il giudizio sull’abitualità della condotta, quale elemento ostativo al riconoscimento della speciale causa di non punibilità, induce a ritenere che lo stesso debba essere ‘attualizzato’ al momento della decisione con la conseguenza che se, da un lato, deve tenersi conto di fatti illeciti successivamente commessi in tempi più prossimi al giudizio, dall’altro non possono considerarsi pregressi reati che, per il lungo tempo trascorso, non siano indicativi di una “attuale abitualità nella condotta illecita. Un’interpretazione finalistica e costituzionalmente orientata dell’art.131-bis c.p. conduce ad escludere che precedenti penali troppo risalenti possano ragionevolmente fondare un giudizio di attuale abitualità del comportamento illecito ostativo al riconoscimento della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto”

Questo articolo ha 0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top