In ordine all’accertamento del dolo richiesto per la configurabilità del reato di ricettazione.

Tribunale di Nola, giudice dr.ssa Sicoli, sent. n. 70/2023, ud. 17/01/2023

“Per la configurabilità del reato di ricettazione non è richiesta la conoscenza precisa e completa del delitto presupposto, essendo sufficiente ad integrare l’elemento soggettivo anche il dolo eventuale, sussistente  nel caso della consapevolezza in capo all’agente, anche non assoluta, di acquistare cose di provenienza illecita, a nulla rilevando che nella psiche di costui si sia affacciato il dubbio circa la provenienza delittuosa del bene. Ricavandosi, la prova del dolo, dalla mancata giustificazione o dalla giustificazione inverosimile da parte del reo in ordine al possesso della res”