Nola, 11 Ottobre 2018

Si rende noto che, in seguito alla convocazione di un tavolo tecnico volto ad individuare soluzioni agli annosi problemi gravanti sul Tribunale di Sorveglianza, cui la camera penale di Nola è stata attiva e solerte partecipante, si è deciso che ogni comunicazione a soggetti esterni, finalizzata alla istruzione del fascicolo (polizia, servizi sociali, UEPE ed altri) dovrà essere indirizzata anche alla pec del difensore. Analoga cosa dovrà valere per le risposte che i citati soggetti daranno alla cancelleria del Tribunale di Sorveglianza.

La soluzione testé adottata, già avallata dal presidente del Tribunale di Sorveglianza, faciliterà il compito del difensore, rendendo inutili i tanti accessi ai relativi uffici, con notevole risparmio di tempo ed energie.

Si è poi deciso di inoltrare richiesta al competente ministero affinché sia quanto prima ripristinato l’accesso al sistema meccanizzato per il consulto sullo stato delle procedure, come in uso in un recente passato.

La Giunta.